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Battere anche la tradizione
Ragusarugby, 26 ottobre 2017
Messina e Ragusa domenica si affronteranno al Fussazzo di Milazzo, campo  tradizionalmente difficile per i colori iblei.
    
     
 Il  girone di andata del campionato di serie C1 si avvicina al giro   di boa.  Domenica prossima si gioca infatti il penultimo turno e il   Ragusa Rugby sarà  impegnato al Fussazzo di Milazzo dove affronterà il   fanalino di coda Lions  Messina.
In  casa iblea nessuno lo ammette ma la trasferta in casa dei peloritani   non è di  quelle che dovrebbe impensierire più di tanto. German Greco:   «Non mi piace  vendere la pelle dell’orso prima di averlo catturato. I   messinesi non  scenderanno di certo in campo già battuti, e ci daranno   sicuramente del filo da  torcere. Inoltre, questa settimana, in tanti   hanno disertato almeno un  allenamento. La partita pertanto non è stata   preparata come avrei voluto.  Quindi non diamo nulla per scontato.   Dovremo andare al Fussazzo e giocare con  il coltello tra i denti per   portare a casa la vittoria».
Tradizionalmente  il campo di Milazzo non è mai stato facile per i   colori iblei e uscirne  vittoriosi è sempre stata un’impresa. 
E  se quello di domenica è il   classico testa-coda che in generale dà problemi a  chi occupa la testa,   nel caso specifico chi guida la classifica non dovrebbe penare  più di   tanto a far valere la propria superiorità. Insomma, per i ragusano non    dovrebbe essere difficile sfatare anche questo mito. Anche perché la   classifica  attuale, e i risultati fin qui ottenuti, spingono in questa   direzione.
      Ancora  a zero punti i messinesi, tre   sconfitte su tre, con soli 22 punti marcati (1  meta) e bel 177 subiti   (29 mete), mentre i ragusani, dopo tre vittorie su tre,  hanno 14 punti   ottenuti segnando 153 punti (23 mete) e subendone solo 31 (4  mete). Se i   numeri dicono qualcosa, dicono Ragusa.
      In  contemporanea il Cas Reggio   ospiterà l’Amatori Catania 1963, cioè la seconda e la  terza forza del   campionato. Vincendo a Milazzo, comunque vada a finire lo  scontro di   Reggio, i ragusani domenica sera si trovereranno solitari in testa  alla   classifica con almeno cinque punti di vantaggio sulla seconda, chiunque    essa sia. Un motivo in più per battere il Lions Messina.