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Una birra con Ciccio / 5
Ragusarugby, 26 ottobre 2017
Due chiacchiere sui campionati di serie B e C con l’esperto di rugby (e di birre), Ciccio SchininÀ.
Ciccio, i proverbi raramente si sbagliano: “Non c’è due senza tre” e il “tre” è arrivato con l’Enna, una partita facile ma che ha esaltato i valori del rugby: da parte una squadra che straperde e che però continua a giocare come se potesse ancora ribaltare il risultato, e dall’altra parte un XV che gioca come se fosse sotto. Un bello spot per il rugby.
Devo fare tantissimi complimenti ai ragazzi di Enna, sono stati eccezionali, e in particolare al capitano. Infatti nel secondo tempo c’erano un paio di giocatori acciaccati che volevano mollare e lui li ha spinti a giocare perché altrimenti la vittoria a tavolino ci avrebbe danneggiato la media punti: un signore.
Insomma, Ciccio, a questo punto vuoi negare che il Ragusa è il maggior indiziato per la vittoria finale?
Lo nego fortemente e continuerò a negarlo fin quando tutta la rosa non raggiungerà il livello atletico e mentale necessario.
Mi vuoi negare anche il piacere di conoscere il nome di questa birra?
Giammai! RyeVolution del birrificio Toccalmatto, il mastro birraio la descrive come una Double Rye Combat Saison. A volerla per forza catalogare potremmo definirla una Hoppy Saison ma non saremmo comunque precisi. Stiamo parlando di una birra unica, fatta con malti in stile Saison e malto di segale ma speziata “violentemente” con luppoli australiani e neozelandesi sulle note di una double ipa. Il tutto spalmato su 8,8 gradi alcolici… insomma, una birra pazza che ho scelto perché rispecchia perfettamente il nostro meta man di giornata, Cameron Del Moro.
Le altre partite di C1 sono andate come si poteva pensare, con la vittoria del Palermo sul Reggio e quella del Catania sul Messina. Non dirmi che non sei contento…
Contento lo sarò a Gennaio se saremo ai playoff ;-P Sono sicuramente consapevole che, alla luce della vittoria di Palermo su Reggio, i quattro punti conquistati con i rosanero assumono un peso specifico importante, se consideri anche che finora abbiamo giocato e vinto due scontri diretti su 3. Sarà interessante guardare la partita di domenica tra CAS e Amatori Catania 1963.
In C2 invece la Nissa sembra farla da padrona
La Nissa ha un perfetto mix di giovani e gente d’esperienza. È praticamente già in C1.
E ora andiamo in B. Anche lì tutto come previsto: le più forti vincono tutte. Forse la sorpresa arriva da Frascati, con la vittoria del Villa Pamphili.
Con Villa Phampili dovranno fare i conti tutti in questo campionato. I romani hanno una squadra molto più compatta e tecnicamente evoluta rispetto alla scorsa stagione, con questa vittoria si candidano ufficialmente a rompere le uova nel paniere alle favorite per i playoff.
Delle siciliane che dire? Pronostici rispettati?
Tutto secondo programma. Peccato per il CUS perché la partita si poteva assolutamente vincere. Comunque era importante muovere la classifica.
Chiudiamo in bellezza, anche se parliamo di una sconfitta: l’Under16 ragusana che ha perso in casa con la Capitolina. A me la prestazione dei ragazzi di coach Fumarola è piaciuta. A te?
I ragazzi si sono misurati contro quella che probabilmente è la squadra più forte del girone, abituata a questi campionati e con dietro una società che in Italia rappresenta un modello. I ragazzi devono essere contenti di quanto messo in campo e questa partita paradossalmente dev’essere letta in maniera più che positiva perché ha mostrato che ci possono essere margini di miglioramento enormi. Forza ragazzi.