ARTICOLI
Troppo facile
Ragusarugby, 22 ottobre 2017
Il Ragusa Rugby batte nettamente le Aquile di Enna e, complice la contemporanea sconfitta del Cas Reggio Calabria, da stasera si ritrova in testa alla classifica.
È difficile raccontare un 102 a 0 senza rischiare di cadere nel banale o, peggio, nel commento di stile calcistico. Allora iniziamo rendendo merito agli uomini che tale passivo hanno subito e che, questo fa loro onore, hanno giocato come se si fosse sullo zero a zero fino al triplice fischio finale.
Stiamo parlando delle Aquile di Enna, arrivate oggi a Ragusa in formazione quasi di fortuna, con soli quindici effettivi, e che ciò nonostante hanno onorato fino in fondo il gioco della palla ovale.
È giusto però dare merito anche al Ragusa Rugby, ai suoi giocatori, che, a loro volta, hanno esaltato i valori del rugby impegnandosi per tutti gli ottanta minuti, segno questo di rispetto per la squadra avversaria, onorata e mai umiliata.
Potremmo anche chiudere qui il nostro articolo, perché oggi, al campo di via della Costituzione di Ragusa, più che a una partita di rugby si è assistito a un monologo ragusano. Troppo grande la differenza di caratura tecnica e atletica tra le due squadre perché si potesse sperare di assistere a un match bello e combattuto. Diciamolo: è stato poco esaltante guardare i quindici in maglia rossa passarsi facilmente il pallone e, azione dopo azione, andarlo a depositare in area di meta avversaria. È successo sedici volte, dieci nel primo tempo e sei nel secondo. A chi non piace vincere? Ma farlo in modo così facile pensiamo non piaccia a nessuno, perché il rugby è combattimento e sofferenza. Oggi in campo non se n’è visto tanto.
E allora limitiamoci, per dovere di cronaca, a riportare solo i marcatori dell’incontro: Cameron Del Moro (4 mete), Enoc Valenti (2), Stefano Iacono, Massimo Avola, Peppe Iacono, Leonardo Chessari, Ruben La Rocca, Ivan Dinatale, Carlo Sartorio, Teseo Vona, Andrea Battaglia, Jordan Campbell. Peppe Iacono ne ha trasformate 11.
Con i cinque punti conquistati oggi, e con la contemporanea sconfitta del Cas Reggio Calabria in casa del Palermo, da stasera il Ragusa Rugby balza in testa alla classifica del campionato di serie C1.
Domenica gli uomini di coach Greco saranno impegnati in casa dell’altro fanalino di coda Lions Messina e poi ospiteranno i reggini in quella che potrebbe già essere una partita decisiva per la conquista di uno dei due posti che daranno il diritto di partecipare ai play off promozione.