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Dignità

Ragusarugby, 27 aprile 2016

 
L’Afragola Napoli non ha concesso l’anticipo al Padua Rugby Ragusa. La protesta della societÀ iblea.

 

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Lo scrittore americano Henry Blaha sosteneva che il rugby fosse “uno sport bestiale giocato da gentiluomini”. Purtroppo non è sempre così.
Nelle categorie inferiori, nelle quali giocano ragazzi che per allenarsi rubano delle ore al proprio tempo libero, alle proprie famiglie, e che per giocare spesso chiedono giorni di ferie, è uso, quando si gioca in città lontane dalla propria, disputare gli incontri poco prima dell’ora di pranzo in modo da permettere alla squadra che si reca in trasferta di poter ritornare in sede a un’ora tale da permettere ai propri atleti/lavoratori di essere puntuali sul posto di lavoro l’indomani.
Si è sempre fatto così, è una regola del rugby, non scritta ma implicita, anche perché se all’andata a beneficiare dell’anticipo è una squadra, al ritorno spetterà all’altra. Si è sempre fatto così, fino ad oggi.
Il mese scorso, appena tre giorni prima dell’incontro, la società Afragola Napoli ci ha chiesto ufficialmente di anticipare alle ore 11.00 la partita tra le due squadre che si sarebbe dovuta giocare alle ore 15:30 del 13 marzo.
Ovviamente il Padua non ha esitato ad aderire alla regola dei gentiluomini del rugby, concedendo alla società campana l’anticipo richiesto e preannunciando che avrebbe fatto lo stesso in occasione della partita di ritorno.
Purtroppo la lealtà non è virtù di tutti e oggi la nostra richiesta di anticipo è stata ufficialmente rigettata.
“Siamo spiacenti”, recita la mail ricevuta stamattina, “di dover comunicare che, nostro malgrado, non possiamo concedere l’anticipo richiesto. Il campo è ubicato all’interno di una struttura privata e sorvegliata e con la previsione di un grosso afflusso di pubblico abbiamo pianificato l’evento, sorveglianza e diffusione tra i nostri sostenitori, con giorni di anticipo. Proprio per questo abbiamo già programmato altre partite nella mattina di domenica. Sarebbe per noi impossibile riuscire a rimodulare tutto a pochi giorni dalla gara. Cordiali saluti. Il presidente Raffaele D’Orazio”.
Motivazioni plausibili? Il Padua con largo anticipo aveva preannunciato la richiesta e garbo e comprensione avrebbero voluto che l’Afragola Napoli si organizzasse per ricambiare la cortesia già ricevuta. Invece così non sarà, adducendo l’impossibilità di poter usufruire della struttura in quanto la stessa sarebbe impegnata in non precisate altri eventi. Eppure sul sito del Comitato Campano non c’è traccia di partite o altro che si giocheranno domenica mattina su quello stesso campo.
Continuiamo a domandarci il perché del diniego, ma sappiamo che alla nostra domanda non avremo nessuna risposta. Ma a questo punto interessa poco saperlo. I ragazzi avranno una motivazione in più per vincere sul quel campo.