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Vincere ancora

Ragusarugby, 21 aprile 2016

 
Nuova partita casalinga per il Padua, che questa volta affronta l’Arechi Salerno, quarta forza del campionato. Occorre vincere ancora.

 

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Si gioca domenica la terzultima giornata del campionato di serie C1, Poule Promozione. In lizza per un posto nella serie B della prossima stagione sono rimaste quattro squadre: Nissa (a 25 punti), Padua Rugby Ragusa e Afragola Napoli (appaiate a 24) e Arechi Salerno (a 18).
La matematica dà a tutte ancora una chance, ma sono solo le prime tre a nutrire reali speranze di promozione. L’Arechi, nei fatti, è già tagliato fuori. Per essere promossi, i salernitani dovrebbero conquistare 15 punti nelle ultime tre partite e sperare che nessuna delle battistrada vinca da qui alla fine del campionato. Praticamente fantascienza.
Ne è cosciente Luciano Indennimeo, il coach dei gialloblu campani. «È vero, la matematica ci consente di sperare ancora, ma dovrebbe succedere l’impensabile. Io sono realista e dico che, anche perché davanti abbiamo non una ma tre squadre, non possiamo più ambire alla promozione in serie B. Diciamo che abbiamo solo l’1% di possibilità».
In casa Arechi c’è comunque soddisfazione per come si sta concludendo la stagione.
«Questo era il nostro primo anno di C1 e avevamo come obiettivo quello di accedere alla Poule Promozione. Ci siamo riusciti e in queste tre partite cercheremo di dare il meglio di noi. Può anche essere che, adesso, senza l’assillo della classifica, con la mente libera, riusciremo a giocare meglio».
Ci va invece cauto coach German Greco, non si fida, non vuole che i suoi ragazzi prendano sottogamba l’impegno con i salernitani.
«L’Arechi Salerno è una buona squadra, la partita sarà dura e vincere non sarà facile. È vero che loro non hanno più speranze di promozione, ma questo non vuol dire che verranno a Ragusa per perdere perché nessuna squadra scende in campo già sconfitta. Lo abbiamo visto domenica con il Monopoli che, nonostante fosse ultimo in classifica, ci ha reso la vita difficile».
I salernitani probabilmente arriveranno a Ragusa con qualche titolare in meno. «Abbiamo parecchi infortunati e alcuni dei miei ragazzi saranno costretti a rinunciare alla trasferta per motivi di lavoro. Ma non mi piace parlare degli assenti, domenica in campo ci sarà comunque l’Arechi Salerno e sarà una squadra competitiva».
Problemi di abbondanza, invece, in casa Padua, con tutti gli effettivi a disposizione di coach Greco, che quindi avrà solo l’imbarazzo della scelta per decidere i 22 da mettere a referto.
«Per fortuna non avrò problemi di formazione. Spero solo che i prescelti riescano a giocare meglio di quanto non abbiano fatto con il Monopoli. Anche se, in effetti, a questo punto della stagione, l’unica cosa che conta è vincere. In qualunque modo».
Quindi vincere, per poi giocarsi tutto nella partita spareggio con l’Afragola Napoli. «Sì, dobbiamo vincere, anche senza bonus, per dare un senso alla trasferta in Campania, per non ridurla a una semplice gita turistica».
Il drop d’inizio verrà dato alle ore 11:30 dal signor Carmelo Censabella della sezione di Catania.