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Fino all'ultimo secondo

Ragusarugby, 7 aprile 2016

 
Torna il campionato con l’incontro clou di scena a Caltanissetta e con Nissa e Padua che si giocano un pezzo di serie B.

 

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Con l’ultima sosta ormai alle spalle, riparte nuovamente la Poule Promozione del campionato di serie C1. E se finora si è giocato a singhiozzo, da adesso in poi non ci saranno più pause. Cinque settimane e cinque partite filate che metteranno a dura prova la resistenza delle sei squadre che si stanno contendendo il posto in serie B.
Si comincia domenica, con la prima di ritorno, e si gioca un match, Nissa-Padua, che potrebbe già risultare se non decisivo quanto meno significativo per le sorti delle due squadre.
Salvo Garozzo, il coach dei nisseni: «Credo sia una partita più importante per il Padua che per noi, perché se i ragusani dovessero vincere ci staccherebbero in classifica e per noi, considerando che dovremo ancora andare a giocare a Napoli e Salerno, le cose non si metterebbero tanto bene. Una nostra vittoria, invece, non cambierebbe di molto l’attuale situazione».
Il coach del Padua, German Greco: «È una partita molto importante anche se non decisiva. Mancano ancora diverse giornate alla fine del campionato e la matematica non condanna nessuno. Certo, vincere o perdere non sarà indifferente perché occasioni per recuperare saranno sempre meno. Ma comunque vada domenica, il distacco tra le squadre non sarà grande e con 16, se non 20, punti in palio, tutto può ancora accadere».
Per le due formazioni, quello di domenica sarà il quarto incontro stagionale e i due allenatori cercheranno di mettere a frutto le esperienze passate perché la prossima diventi la partita perfetta.
Greco: «Sarà una partita tesa, chiusa e combattuta, che si risolverà, come le tre precedenti, negli ultimi minuti. Per questo dico che per battere la Nissa è necessario correre e giocare fino all’ottantesimo. Dev’essere questa la nostra arma segreta».
Della stessa idea è Garozzo: «Cercheremo di non ripete l’errore commesso a Ragusa, quando siamo partiti con il piede pigiato sull’acceleratore ma poi non siamo riusciti a tenere quel ritmo fino alla fine dell’incontro. Il Padua è una squadra che non molla mai, mentre noi nel secondo tempo siamo scomparsi dal campo».
Due squadre che si conoscono a memoria, e due coach che si stimano e si rispettano.
Garozzo: «Il Padua è una squadra molto forte e sta attraversando un momento di splendida forma. Per noi la sosta è arrivata come un toccasana perché in queste settimane siamo riusciti a recuperare qualche infortunato e ad allenarci con calma e continuità».
Greco: «Domenica si sfideranno due squadre che meriterebbero entrambe la promozione in B. Sinceramente avrei preferito affrontare la Nissa subito dopo la partita di Trepuzzi, ma il calendario è questo e non si può cambiare a nostro piacimento. Cercheremo comunque di imporre il nostro gioco per portare a casa una vittoria che ci permetterebbe di disputare con maggiore tranquillità le restanti partite».
Il drop d’inizio sarà dato alle ore 12:00 dal signor Paolo Schilirò della sezione di Catania.
Per motivi tecnici non ci sarà diretta streaming della partita. Gli appassionati che non accompagneranno i biancazzurri al Tomaselli di Caltanissetta potranno però seguire l’andamento dell’incontro attraverso i frequenti aggiornamenti sul gruppo Facebook “Padua Ragusa Rugby”.