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Questione di testa
Ragusarugby, 11 novembre 2015
A RAGUSA ARRIVA LA NISSA. SI TRATTA GIÀ DI UNA PARTITA CHE PUÒ ESSERE DECISIVA.
 
 A inizio stagione si sapeva già che Padua e Nissa avrebbero  fatto un   campionato a sé. I nisseni hanno mantenuto le promesse, i ragusani    invece, dopo un inizio balbettante, solo da poco hanno mostrato di che   pasta  sono fatti.
E l’incontro che si giocherà domenica al “della Costituzione”  di   Ragusa e che vedrà impegnate le due squadre, prima e seconda in   classifica,  pur non essendo già un match decisivo per le sorti del   campionato, darà  certamente indicazioni sulle reali consistenze dei due   XV.
L’incontro è sentito da entrambe le squadre, ma i coach nelle  tradizionali dichiarazioni prepartita mostrano fair play.
Il ragusano German Greco: «Sarà una partita vera, giocata da    due squadre più o meno dello stesso livello. Loro probabilmente   proveranno a imporsi  più con il pacchetto di mischia, noi cercheremo   invece di aprire il gioco ai  trequarti. Sarà comunque un incontro   equilibrato. La nostra arma segreta? Nel  rugby non ci sono armi   segrete. Non le hanno i migliori al mondo, figuriamoci  se possiamo   averle noi. La nostra unica arma, che non è per nulla segreta, è  quella   di lavorare bene durante tutta la settimana. E di restare concentrati    per tutto l’incontro».
Il nisseno Salvo Garozzo: «Ammiro molto la società ragusana sia    per la serietà che da sempre dimostra che per il modo in cui lavora nel   settore  giovanile. Sono contento di giocare con il Padua perché,   nonostante sappia che  si tratterà di un incontro difficile, sarà   l’occasione, finalmente, per misurarci  con un avversario del nostro   stesso livello. Paradossalmente preferirei giocare  ogni domenica con   loro perché solo se incontri squadre di un certo livello ti  puoi   allenare bene per la seconda fase, quando ci scontreremo solo con    compagini che non fanno mistero di puntare alla promozione. Portare   punti via  da Ragusa sarà difficile. Dalla nostra parte abbiamo delle   ottime individualità,  che spesso hanno fatto la differenza,   permettendoci così di vincere. Speriamo  sia così anche domenica».
L’incontro sarà arbitrato dal signor Carmelo Censabella  della   sezione di Catania, il fischio d’inizio sarà dato alle ore 14:30.   L’ingresso,  come sempre, è libero e gratuito.