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Una birra con Ciccio / 22

Ragusarugby, 15 ottobre 2014

 
Due chiacchiere sulla serie B di rugby con l’esperto del campionato cadetto (e di birre), Ciccio SchininÀ

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Ciccio, hai picchiato qualcuno domenica sera?
Me stesso.

Senti, visto che l’ultima birra non ha funzionato granché, lo ricordo ai nostri due lettori si trattava della Zona Cesarini, oggi me ne fai bere una più efficace o ti sei rassegnato?
Oggi beviamo una Skizoid, la birra è eccellente ma è palese che l’ho scelta più per il nome.

Ciccio, domenica non ho visto un grande Padua (e non mi dire “cambiati gli occhiali”).
Domenica hai visto un Padua che è partito bene, che ha fatto vedere di poter giocare alla pari e che si è disunito dopo aver sprecato troppe occasioni. Non dovrebbe succedere ma può succedere e se quando succede hai davanti una squadra come l’Amatori, piena zeppa di giocatori di esperienza e talento, vieni punito pesantemente.

Che aria c’era, al termine della partita, nello spogliatoio biancazzurro?
L'aria di chi sa di aver sprecato una grossa occasione. A Benevento siamo usciti fuori dal campo a testa alta perché avevamo dato tutto, con l’Amatori abbiamo lasciato troppo spazio al nervosismo e non è stato dignitoso. Abbiamo una settimana per lavorare durissimo.

Andiamo alle altre partite. Il risultato più sorprendente, a mio parere, è la sconfitta casalinga dello Svicat Lecce con Reggio Calabria. Sei d’accordo?
In effetti sì... Non perché Reggio non sia forte, tutt’altro, ma perché mi aspettavo una prestazione diversa dalla Svicat. Adesso hanno una partita molto difficile a Benevento e certo non è l’occasione ideale per rialzare la testa ma i leccesi sono coriacei e con il rientro di capitan D’Oria sono convinto che in campo scenderà una squadra motivata e compatta.

Anche la sconfitta di misura dell’Amatori Messina con Benevento, in un certo senso, è sorprendente: dopo aver visto all’opera i sanniti mi aspettavo che in riva allo Stretto non dico passeggiassero ma quasi. Allora ti chiedo: troppo scarso il Padua o troppo forte l’Amatori?
Sei troppo scarso tu! L’Amatori è la terza forza di questo campionato, mettiamocelo in testa. Se vogliamo sovvertire tutto ciò, domenica abbiamo l’occasione per farlo. Ma sarà durissima.

Ciccio, abbiamo due lettori, e uno di questi segue la soprattutto la Poule 1. Vogliamo dire due parole anche su questo girone? Qui si è ripreso come si era finito, con il Cus Roma davanti a tutti e Frascati e Primavera ad inseguire.
Onestamente tutto come previsto. Mi aspettavo che queste tre squadre restassero al vertice del loro girone. Io ho già la mia idea, ma lo vedremo negli scontri diretti che tra le tre è la più forte.

A zero punti invece ci sono Colleferro e Capitolina. Che sta succedendo in casa dei nostri amici colleferrini e in quella della terza squadra romana?
Sinceramente non mi aspettavo un inizio così difficile per gli amici di Colleferro. Mi auguro che alzino presto la testa perché è una squadra alla quale sono molto legato. Mi farebbe piacere rivederci in Poule Promozione anche se, di questo passo, mi sa che è più facile incontrarci in Poule Retrocessione (ride, ndr).

Tra le tante novità di questa serie B, non tutte positive per la verità, ce n’è una che, almeno teoricamente, dovrebbe essere più che positiva: l’utilizzo di guardalinee federali. Che impressione hai dopo due giornate?
In teoria è una cosa positiva ma nei fatti, tra i guardalinee di Benevento e quelli di Ragusa c’è stato una differenza enorme. Nel primo caso hanno fatto fare una cattiva figura a Masini, nel secondo, a parte qualche svista che ci può stare, si sono comportati più che bene. Dunque aspettiamo qualche turno prima di dare un giudizio definitivo.

Così parlò Cicciothustra.